Le finestre centinate, con i loro archi, sono tra le finestre più belle ed eleganti che possiamo osservare, nella nostra architettura, e non solo. Quando nasce la finestra ad arco e in quale tipo di costruzioni offre le migliori performance? Ecco l’approfondimento di Coges.
Il mondo dei serramenti ci permette di ripercorrere un po’ la storia della finestra, apprezzarne le evoluzioni nel tempo e anche il percorso attraverso la geografia e le culture che hanno portato alla affermazione di determinate soluzioni costruttive. Le finestre centinate, con i loro archi di origine romana, costituiscono una tipologia di finestra che ha attraversato la storia e si pone tuttora come simbolo di bellezza, luminosità ed eleganza. Perché la finestra centinata si chiama così? Quali sono le caratteristiche di una finestra ad arco? Scopriamolo insieme.
Finestre centinate, come nascono
Le finestre centinate costituiscono l’evoluzione di quelle strutture ad arco che erano tipiche dell’architettura romana. Pensando agli archi, non possiamo non visualizzare il Colosseo o i Fori Imperiali.
E proprio grazie agli ingegneri romani che si hanno le “centine”, strutture lignee di sostegno utilizzate proprio la costruzione di aperture ad arco (una specie di cassaforma per finestra, volendo semplificare al massimo).
La finestra centinata si diffuse nell’antichità ed è molto presente nell’architettura rinascimentale. Ma come può essere realizzata una finestra ad arco e quali sono i vantaggi che presenta?
Finestra ad arco, caratteristiche
La finestra ad arco si caratterizza per la sua ampiezza e per le forme e i volumi morbidi e arrotondati. Nella parte superiore questo tipo di finestra presenta un arco. Questo può essere a
- tutto sesto, cioè con un’unica sezione da 180°
- sesto ribassato, un arco più basso molto usato anche nei ponti come Ponte Vecchio a Firenze
- sesto acuto, un arco bicentrico a punta, tipico delle cattedrali e dell’architettura prima islamica e poi gotica
Di sicuro, i primi due tipi di arco sono quelli più diffusi per la costruzione di finestroni centinati. Ma quali sono i vantaggi che offre la finestra centinata e dove si possono trovare nell’architettura contemporanea?
Finestroni centinati, luminosità e design
I finestroni centinati hanno il grande vantaggio di rendere elegante e morbide le linee dei palazzi, dando quel tocco di classicità che manca alla finestra squadrata. Il grande vantaggio è la maggiore illuminazione che consente di realizzare la finestra centinata. Per questo motivo si stanno diffondendo nella ristrutturazione di sottotetti abitabili e di edifici moderni che sorgono in centri storici, in cui sono presenti palazzi con finestre ad arco.
Molto apprezzati nelle ville di campagna, sono ideali per illuminare grandi ambienti. Possono essere realizzati con arco apribile o fisso e impreziositi da persiane per modulare la luce in entrata in pareti molto esposte o zone di mare. Anche la vetrata con inglesine costituisce un prezioso accessorio alle finestre ad arco.
Si tratta di finestre di design, che rientrano nei fuori misura, e perciò possono avere costi leggermente elevati. Le soluzioni in PVC permettono di avere buoni prodotti in varie realizzazioni. In alternativa, l’alluminio a profilo ridotto consente di beneficiare di tutta la luce che queste finestre possono dare.
Per le ristrutturazioni di edifici storici o rustici si può ricorrere al legno o al legno-alluminio.
Per noi di Coges Divisione Infissi le finestre ad arco non sono un problema. Vieni a scegliere le soluzioni più indicate per questo tipo di infissi presso il nostro showroom di Acri (CS) o chiama lo 0984941205 per consulenza o informazioni.