Le facciate continue costituiscono uno dei principali sistemi di rivestimento dell’ involucro murario. Ne esistono diverse tipologie. Facciamo una panoramica delle principali.
La facciata di un edificio ha non solo funzione estetica, ma anche quella di proteggere ciò che sta dentro dall’ aggressione degli agenti atmosferici, dal sole e dal calore, ma anche dal freddo. Nel nostro blog abbiamo parlato di due specifici tipi di sistemi di rivestimento dei palazzi: la facciata continua montanti e traversi e la facciata ventilata. Oggi spieghiamo meglio il concetto di facciata continua, così da fare una panoramica sulle soluzioni che esistono per rinnovare le facciate degli edifici grazie al Superbonus 110%.
Facciate continue, che cosa sono
Le facciate continue, o curtain wall, nella loro realizzazione contemporanea si possono definire come un rivestimento a pannelli non portante che si installa sull’involucro edilizio. Costituisce quindi una sorta di tenda (curtain appunto) che avvolge l’edificio e rende la sua superficie continua senza interruzioni.
La facciata continua si realizza attraverso un sistema di pannelli agganciati alla superficie dell’edificio attraverso uno scheletro portante, un telaio a vista. In questo modo, la facciata non grava sulla struttura. I pannelli che la compongono possono essere trasparenti o opachi. I materiali con cui si costruiscono tali rivestimenti sono: vetro, acciaio, materiali plastici, e alluminio.
Spesso le facciate continue includono anche gli infissi. La nascita di questo sistema (in parte già esistente nel Medioevo) risale al 1800, quando si inizia a sperimentare con le strutture in vetro per le serre. L’evoluzione della facciata ha portato poi al suo utilizzo sempre più frequente
Facciata continua, a cosa serve
La facciata continua, si accennava sopra, ha varie funzioni, non solo quella estetica. Le principali funzioni sono
- delimitare esterno e interno di un edificio
- proteggere l’interno dagli agenti atmosferici
- regolare il flusso di calore per un maggiore comfort abitativo
Ne esistono di varie tipologie che si differenziano in base alla loro realizzazione.
Facciate continue tipologie
Oltre alla facciata continua montanti e traversi di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, le facciate continue possono essere:
- strutturali, il cui scheletro è nascosto
- a doppia pelle, realizzate con due pannelli paralleli
- a cellule o moduli, fatte da moduli di pannelli per palazzi molto alti
- ad agganci puntuali, agganciate cioè agi angoli dell’edificio
Ogni tipologia ha le sue caratteristiche e funzionalità, derivanti appunto dal sistema con cui sono realizzate. Ma qual è il tipo di facciata continua più diffuso oggi?
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Facciate continue alluminio, leggerezza ed eleganza per i tuoi edifici
Le facciate continue in alluminio, insieme a quelle in vetro, sono tra le più diffuse in edilizia, sia nelle nuove costruzioni, che nel campo delle ristrutturazioni. L’alluminio, con la sua leggerezza e allo stesso tempo resistenza, consente di rendere un edificio leggero, snello ed elegante. Alluminio, vetrate o ceramica si combinano per dare vita a varie forme, ma anche per migliorare la resa energetica degli edifici. Minore sprechi, maggiori risparmi e minore impatto sull’ambiente.
Tra i principali utilizzatori di questa tipologia, l’azienda Schuco realizza facciate continue, come quelle montanti e traversi per edifici al top del comfort e dell’estetica.
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